La scorsa settimana, guardando il mio adorato "Gazebo" (mio personale culto degli ultimi anni) mi sono imbattuta in uno dei geniali tutorial di Makkox che analizzava il blog di Matteo Renzi e, nel solito modo intelligente, arguto e spiritoso ne evidenziava tutti i limiti comunicativi, parlando in un linguaggio tecnico da blogger nel quale mi sono immediatamente ritrovata.
Più Makkox e Zoro parlavano, più mi ritrovavo a pensare "Gesù! Ma le basi, le basi!".... tag, link, cloud, l'impostazione dei commenti, le immagini, l'impaginazione....
E allora si è risvegliata in me una sorta di fierezza, una specie di orgoglio per questa mia creaturina tutta rosa un po' sonnecchiante negli ultimi tempi.
Nell'epoca dell'immediatezza di twitter e degli altri social, un blog può sembrare figlio di un passato quasi remoto e forse lo è.
Però a me è tornata la voglia di riappropriarmi di questa parte della mia vita bellissima, importante e preziosa, che non ho mai dimenticato e dove non ho mai voluto mettere un punto definitivo.
Tendallegra è tornata.