"WE ARE ONE (OLE OLA)"

 

Mancano pochi giorni all'inizio dei Mondiali di Calcio 2014 e la febbre che paralizzerà il mondo intero comincia a salire.

 

Ho deciso che, come "CANTATONE DELLA SETTIMANA", era giusto scegliere l'inno della manifestazione che,  per questa mesata di follia collettiva, ha scelto come location uno dei templi del calcio, ovvero il coloratissimo Brasile.

Ad intonare le note dell'evento, sono stati chiamati Pitbull e Jennyfer Lopez che, coadiuvati da una specie di viados brasiliano (alias Claudia Leitte), danno vita ad una reunion di tamarri che non si vedeva da tempo.
Cliccare sul video ufficiale per credere!!!

Mamma mia, che zozzeria!

Buon lunedì e buona settimana.

 



"E' TUTTO UN ATTIMO": L'INCIDENTE DI ANNA OXA A "BALLANDO CON LE STELLE"

 

Settimane di polemiche e lo sclero assicurato ogni sabato sera, sceneggiate napoletane che manco Mario Merola, abbandono dello studio, litigi con giudici non compiacenti come l'adorante lacchè Mariotto, un ego mostruoso che ha divorato la magnifica cantante che era rigurgitando una sorta di Bellatrix Lestrange, lo spazio smisurato dedicatole da una conduttrice apparsa fin troppo di parte a discapito degli altri concorrenti, una sorta di strega cattiva che ha tenuto in ostaggio un Samuel Peron diventato un bambino spaurito e sperduto....

 

.... per poi arrivare al dramma che si consuma in un attimo....
 

 

 

 ... i macellai del quartiere chiamati di corsa ad entrare in qualità di medici, il tizio in valigetta che sembra il coroner pronto a constatarne il decesso, l'ingresso della barella e le telecamere che seguono l'uscita della diva fino all'esterno, con la certezza che lo farà.... si alzerà e camminerà sulle acque...

E poi la rassicurante verità....

"Devo anche parlare? Sarà il caso che taccia. Perché taccia fa anche molto Magna Grecia. Dolore, abbastanza. Direi che tanto l’ho sentito durante il ballo e non so se la notizia è buona o no, mi sa che mi tocca ballare tra qualche settimana. Lo recuperiamo, il ginocchio, ci vorrà un po’. Io voglio bene al mio ginocchio, gli racconterò delle storielle, gli dirò che lo amo infinitamente e che mi piace così com’è. Questo vuol dire che sono dura a morire. Non rientrava bene l’osso dentro e non riuscivo a rialzarmi. Faceva parte della coreografia! Bisogna buttarla a ridere. Quando si passano troppe cose in poche settimane, signori bisogna ridere. Perché così le endorfine lavorano e lo fanno anche per gli altri, per coloro che non ce l’hanno. Le produco io!"

Sipario.

CHAPEAU.

  

 



ADOTTAUNRAGAZZO.IT": METTI IL BOY NEL CARRELLO

 

 

E' la novità del momento.

 

Partendo dall'idea partorita dai cugini francesi, è on line ADOTTAUNRAGAZZO.IT il portale di incontri dove è possibile scegliere un ragazzo ed infilarlo direttamente nel carrello, come se foste su Amazon, Ibs o al centro commerciale.

 

Questa è la filosofia che accoglie l'utente che si collega al sito:

 

"AdottaUnRagazzo.it

Il concetto alla base di adottaunragazzo.it è semplice.

Il cliente è re, in questo caso, è regina.
Onore alle signore.

Al supermercato degli incontri, le donne fanno buoni affari."

 

 

Ecco quindi pronto e confezionato il sito dove le ragazze la fanno da battitori liberi ed abbordano il boy.

 

Ovviamente, non mancano le polemiche: in molti ci vedono un'estrema mercificazione ed alienazione dei rapporti umani e degli incontri tra uomini e donne.

 

Essendo curiosa, ho fatto un giretto sul sito per formarmi una personale opinione: ho trovato tutto il concetto molto divertente e pieno di ironia.

Lo assimilo molto di più ad un simpatico social network, piuttosto che ad una triste umile spiaggia per donne single che nessuno ha voluto e che debbano ridursi ad una vetrina virtuale.

 

E voi che ne pensate?

 



POVERACCI

POVERACCI NR. 1 E NR. 2

POVERACCI NR. 3 E NR. 4

E VE LO DICO CON TUTTO IL DISGUSTO ED IL DISPREZZO DI CUI SONO CAPACE.

LA PETIZIONE ANTI "VOYAGER"

 

 

Questa notizia della petizione anti "Voyager" mi ha fatto morire dal ridere.

 

Dopo aver frantumato le palle con interi cicli di trasmissioni e servizi con previsioni di catastrofi imminenti, il povero Roberto Giacobbo ora si becca l'ira dell'Unione degli Atei e degli Agnostici Italiani, che chiede la rimozione del programma dal palinsesto Rai, definendolo come portatore di divulgazione fanta-scientifica.

 

Caro Roberto, chi di Maya ferisce, di Maya perisce.

Mi sà che ti sei portato sfiga da solo.

 



LA RISSA INDECOROSA ED INDECENTE DEI FRERES CHAOS E DI ARISA ALL'X-TRA FACTOR

 

QUELLO CHE NON AVREI MAI VOLUTO VEDERE AD "X-FACTOR".

 

 

SONO PROFONDAMENTE INDIGNATA.

NON DITELO ALLA SPOSA! ITALIA

 

Non è che io sia fissata con i matrimoni, tutt'altro.

Li subisco, li patisco, li sfuggo da sempre.

 

Ma c'è da dire che nel panorama dei programmi tv, quando c'è di mezzo il sacro vincolo, si arriva a livelli di così elevato trash da poter tranquillamente dire: ".... ho visto cose che voi umani....".

 

Oggi parliamo di "Non ditelo alla sposa!", in onda da tempo su Lei (canale 127 di Sky) o su La7d.

La vera novità del programma è che, dopo aver assistito all'organizzazione delle peggiori cerimonie che mente malata e (dis)umana potesse creare in Inghilterra, si è passati all'edizione italiana.

 

Ed è tutta un'altra cosa (più o meno).

 

Il format è sempre lo stesso e lo chiarisce perfettamente il titolo: in tre settimane di tempo, con un budget di 15.000 euro, lo sposo dovrà occuparsi della TOTALE organizzazione del matrimonio. La sposa dovrà  soltanto limitarsi a  presentarsi nel luogo, giorno ed ora deciso dal futuro coniuge, senza poter scegliere nè Chiesa (o altro luogo per il solo rito civile), nè IL SUO ABITO, nè LE SUE SCARPE, nè location del ricevimento, nè bouquet, nè la sua biancheria intima....

 

...... NIENTE DI NIENTE!!!

 

Dunque.... se dipendesse da me.... MANCO MORTA!!!

 

Già da spettatrice sono sconvolta... quando gli sposi (inteso come maschile plurale) entrano nei negozi di abiti da cerimonia si comincia a tremare.... ma a tremare davvero. Quando un uomo è alle prese con la scelta di un abito da sposa.... altro che film horror, altro che incubo!

Vi giuro che io mi ritrovo a guardare con gli occhi sbarrati e a parlare con la televisione gridando: "No, no, nooooooooooooo!!! Non scegliere quello, ti prego.... a lei non piacerà mai,  quel vestito fa schifoooooooooo!!!"

 

E invece.....

 

Vi assicuro che il momento più terribile è quando, il giorno prima delle nozze, la sposa si reca al negozio e trova l'abito scelto per lei avvolto in un drappo bianco che lo nasconde. Quando lo scopre e lo vede per la prima volta.... oddio, è un momento tremendo.... Lo stupore, lo sbigottimento, la delusione e le lacrime sono presenti nove volte su dieci.

Queste ragazze hanno sognato quel giorno e quel vestito tutta la vita... all'improvviso quel mostro che tu hai scelto come compagno del tuo "per sempre" arriva e ti rovina la favola.

 

MA CHE VE LI SPOSATE A FARE???

 

MOLLATELI ALL'ALTARE E FATEVI UN AMANTE!!!

 

Comunque è un programma molto carino, ben realizzato e che crea dipendenza. 

LO ADORO!!!

 

Guardatelo, vi prego!

 

Non riuscirete più a farne a meno.

 



IL "VIP" ITALIANO NELL'ERA DI TWITTER

... ogni mattina un VIP si sveglia e inizia a twittare, convinto di averci regalato una perla di livelli aulici...

 

 

Twitter è un social network veloce, immediato anche per il limite dei 140 caratteri oltre i quali non si può più scrivere. Ed è proprio questa imposizione di sintesi che, se da una parte rivela l'assoluta genialità di alcuni, dall'altra ci fa scoprire la totale deficienza di altri.

 

Sulla scia dei VIP d'oltreoceano, alcuni dei quali assolutamente twitter-dipendenti (vedasi ad esempio Demi Moore) e che sul social network riversano completamente la loro vita privata, anche quelli di casa nostra (o presunti tali) si sono totalmente lanciati nel mondo del virtuale cinguettio.

 

L'apripista è stato Fiorello, che dopo mesi di twit di rassegne stampa dall'edicola con i suoi vicini, spot per il suo show e messaggi di richiesta di liberazione per Rossella Urru, è sparito da un giorno all'altro, senza mai appurare davvero se la sua twittermania altro non fosse stata che abile promozione per "Il più grande spettacolo dopo il week end".

 

Ma non sono mancati anche casi di gente "perseguitata" dagli utenti, come quello denunciato da Max Novaresi che ha abbandonato twitter dopo essere stato ripetutamente minacciato.

 

Insomma, il mondo del virtuale è potente e di grande risonanza: se decidi di metterci la faccia e parlare rivolgendoti veramente a tutti, bisogna anche mettere in conto il fatto che qualcuno potrebbe risponderti e la risposta potrebbe non piacerti.

Ecco il vero limite.

Ma non di twitter.

Dei suoi utenti vip che non riescono ad accettare critiche di nessun genere.

 

Qualche tempo fa, ad esempio,  Lucio Presta non si è certo risparmiato in invettive contro Lord Lucas (redattore di TvBlog colpevole di aver fatto il suo lavoro di critico web-televisivo), che era diventato per lui una sorta di pungiball su quale scagliarsi verbalmente senza freni e senza filtri.

 

Ma c'è anche il delirio puro....

 

C'è quello che ti fa pensare che magari ci vorrebbe un aiuto (come nel caso del ballerino Valerio Pino che, pubblicando le sue foto, è diventato il feticcio sessuale del mondo gay) e c'è quello che, seppur connotato di sana follia, ti fa veramente ridere: in questi giorni lo scettro di tale categoria è tutto di Flavia Vento che ha scritto a Tom Cruise chiedendogli se si ricordasse di lei, ricevendo la pronta risposta di tale TomCruisesecret che le diceva: "Hi Flavia. I remember you. Am I wrong or are you more fat?Are you a poet? And the Nobel Prize to Montale? In the toilet?" 

 

Insomma, l'intuizione di twitter è risultata davvero vincente e la sua forza sta tutta nella genialità dei suoi utenti.

 

Basti pensare che ieri sera, non appena giunta la notizia delle dimissioni di Renata Polverini, l'ashtag (la parola chiave che esplica il contenuto del twit) degli utenti sia stato #aRenata.

 

CHAPEAU.                

 

IMPAZZENDO ALL'IMPROVVISO

Non capisco cosa mi sia preso (e giuro che è la verità perchè io queste cose non le faccio davvero mai), ma l'altra sera - certamente in preda ad un raptus ancora non ben identificato - ho commesso un'azione terribile che suggerisce per me il patibolo.

Non solo ho preparato gli hanburger ma...

- li ho cotti con così tanta cipolla da ammazzare un bisonte

- ho preparato i panini rotondi tostandoli leggermente

- li ho farciti con ketchup piccantissimo, sottilette, pomodoro e la cipolla ammazzabisonte di cui sopra

- ho cotto le patatine al forno (Grazie "Patasnella"!!!)

.... e mi sono scrofanata tutto stò popò di schifezze!!!

Ci vorranno ottomila addominali per smaltire tutto questo orrore.

Ci serviranno quindici vite per perdonare a me stessa quello che ho fatto.

GIULIANO...PERCHE'?

Giuliano Palma,

qual è il problema?

Parliamone....

Ma perchè hai prestato la tua voce a stì tamarri?

EUROVISION SONG CONTEST 2012 - PRIMA SERATA

Ieri sera su Rai 5 (ebbene si, anch'io ormai sono digitalizzata terrestramente) è andata in onda la prima semifinale dell'Eurovision Song Contest 2012, in diretta da Baku in Azerbaigian.

Avevamo avuto un assaggio della spettacolarità dell'evento già lo scorso anno, quando l'Italia si decise nuovamente a partecipare e la Rai a mandarlo in onda.

Mi ero dimenticata di quanto questo spettacolo possa essere divertente, perchè è inutile dire che l'ascolto e la visione di certa roba ti fa ampiamente rivalutare tutto il peggio della nostra discografia nazionale e magari pensi con un pizzico di nostalgia a tutti i luoghi, a tutti i laghi e pure all'universo e l'universo.

Si passa quindi dalle vecchiette russe in processione

all'antifurto Albanese da abbattere alla prima accensione d'allarme

senza dimenticare Rambo Amadeus, Er Piotta montenegrino (PAURA, EH???)

Ma i veri idoli della serata sono stati gli Israeliani IZABO, per i quali io sento di nutrire dei profondissimi sentimenti di amore puro ed incondizionato e che sono stati ingiustamente eliminati

In definitiva, il risultato della prima serata è stato questo:

- quattordici canzoni in 80 minuti

- due minuti per spiegare le regole

- quindici minuti per votare

Niente da suggerire alla famosa kermesse nazionalpopolare del nostro Paese???

La seconda semifinale ci sarà domani, ma sarà possibile reperirla solo in streaming.

Per la finalissima l'appuntamento è sabato 26 Maggio in diretta su Raidue.

FEDERICO MOCCIA ELETTO SINDACO DI ROSELLO (CH)

Visto tutto quello che di incredibile sta accadendo in questo primo semestre del 2012, penso che dovrò necessariamente creare un'apposita sezione dal titolo "C'AVEVANO RAGIONE I MAYA" in cui incanalare notizie come questa.

Si... perchè è talmente surreale che non diresti mai che possa essere vero.

E invece....

Siccome ogni mia parola credo sia inutile, vi segnalo alcune considerazioni (alcune veramente geniali) postate su Twitter.

E alcune sono veramente notevoli.

Pop Topoi ‏ @PopTopoi

Qualsiasi impegno possa distrarre #Moccia dalla scrittura (soprattutto in campo televisivo) è una benedizione. Grazie, Rosello.

31m Fabrizio Troiani ‏ @onlyfabrizio

#moccia sindaco è un insulto alla decenza. Venisse a pulire i luoghi comuni che gli adolescenti scrivono sui muri di #roma

29m Irene Natali ‏ @irechannotwit

#Moccia sindaco: occupyRosello

Donna Chisciotte ‏ @Robbetta

Scusa ma ti devo far pagare l'Imu #Moccia

luca pagni ‏ @lucapagni

#Moccia Scusa ma ti chiamo sindaco...no, in effetti non ce la faccio

41m NonMeNeFotteUnCazzo ‏ @Kill_My_Idols

#Moccia eletto sindaco. Immagino che i primi tagli li farà sulla cultura, così tutti compreranno i suoi libri. #Amministrative2012

TheBlackSwan ‏ @_InvisibleMe_

Prima il terremoto. Ora #Moccia. Non disperiamo, dicembre è vicino #Maya

C'AVEVANO RAGIONE I MAYA

Antonio Banderas che smette i panni di Zorro,  abbandona Catherine Zeta-Jones e diventa il mugnaio che amoreggia con la gallina Rosita, è davvero l'inizio della fine del mondo.

"ABITO DA DAMIGELLA CERCASI"

Se "Abito da Sposa Cercasi" aveva di molto valicato il confine del trash più becero, "Abito da Damigella Cercasi", il nuovo programma in onda in questo periodo su Real Time, rappresenta l'ORRORE ALLO STATO PURO.

Se gli abiti da sposa erano inguardabili, quelli da damigella sono tra le cose più oscene mai passate in televisione.

Ed il tutto è condito dal fatto che la scelta del look è a totale discrezione della futura sposa, senza tener conto dei gusti e delle conformazioni fisiche diverse delle ragazze. Vi immaginate i litigi ed i bronci delle povere damigelle (in alcuni casi vere damigiane) costrette in abiti a sirena che non gli donano affatto, solo a causa del capriccio e del pessimo gusto della scalpitante sposina?

Roba da far ricrescere i capelli a quel povero Enzo Miccio e farli cadere tutti alla desolata Carla.

E i colori?

No, dico.... vogliamo parlare dei colori?

Meglio di no.... guardate il programma e basta.... e capirete che le persone come Mito Assoluto a confronto rappresentano  tendenza pura.

THE BOSSI FAMILY

Geniale, assolutamente geniale.

"DIVINO" OTELMA & ROSSANO RUBICONDI: "BAIA DEL SOL"

Anche l'ultimo confine del trash è stato abbattuto.

Il "divino" Otelma e Rossano Rubicondi presentano l'hit dell'estate 2012: "Baia del Sol".

Già vi vedo a dimenarvi sulle note di cotanto capolavoro che trasmette un'energia irrefrenabile scandita da un testo così elegìaco....

Che momenti.... che momenti....



SONO SCONVOLTA!!!

Ma l'avete visto questo spot?

ma....

ma....

ma povere piantine!!!

PANARIELLO NON ESISTE

Nè lui, nè il suo show.

Con tutto l'affetto possibile per l'uomo e per l'artista, non si può negare che quello di ieri sera sia stato

IL PIU' BRUTTO SPETTACOLO DOPO IL WEEK END.

PER UNA CORRETTA IGIENE ORALE

Ho appena preso il tubetto del fondotinta scambiandolo per quello del dentifricio e l'ho spalmato sullo spazzolino.

Quindi ho i denti colorati e la faccia bianca.

Vabbè.

Cos'altro aggiungere?

IL VIDEO DI BELEN

Premesso che:

• ognuno nella propria intimità fa quel che cavolo gli pare;
• tutti (ok, più o meno tutti, ci sono persone che ne avrebbero un bisogno urgente come sedativo dei nervi) fanno sesso;
• che è da figli di corpivendola ricattare una donna con cui si è avuta una relazione, minacciando di diffondere foto, video, lettere e quant'altro di così intimo e personale, solo per procurarsi del vil denaro o per fare del male ad una persona che in questo modo non ha nessun modo di difendersi;
• che è da figli di grandissima, enorme, gigantesca, stratosferica, super corpivendola, diffondere sul web un video in cui due persone fanno sesso se non si è consenzienti entrambi ed esporre una donna al pubblico ludibrio;
• che sputtanare così le persone, quali che siano le persone, è un gesto schifoso;

tanto sopra premesso...

... sono sempre più convinta del fatto che l'amore... eh si, l'amore va bene... ma penso che non bisognerebbe mai (se ci preme non far visionare la patonza a chiunque, in tutti i luoghi, in tutti i laghi e l'universo e l'universo) girare filmini hard (anche se può essere un forte segnale di grande complicità di coppia), perchè l'amore finisce... il rancore spesso no.

E questa ne è la riprova.

Io ci potrei restare secca se mi accadesse una cosa del genere (non nel senso di girare un filmino hard... e che vi credete? CONTEGNO, ALESSIA! CONTEGNO!... ma sapere che clicchi su youtube e magari ci esce "Anvedi quant'è Allegra la Tenda"... ok, basta, sto divagando). 

Ma nel mondo dello spettacolo, spesso succede il contrario... dalla polvere, si passa agli altari della gloria.

Magari assisteremo ad una nuova beatificazione mediatica.... non lo so, non mi interessa.

Io esprimo la mia piena solidarietà di donna a Belen Rodriguez per quanto le hanno fatto, augurandomi che l'autore del gesto da galantuomo venga scoperto al più presto, per finire non nelle mani delle forze dell'ordine (che sono delle personcine a modo), ma in quelle di Fabrizio Corona, che mi pare un tantino più nervosetto.