CRONACA DI UNA GIORNATA SURREALE

Collega Simpatico (C.S.) : "Alèèèèèèèèèèèèèèèèèè "

Alessia (A.): "Dimmi!!! Che succede???? "

C.S.: " S'è infiammato il nervo sciaticoooooo, non posso camminareeeeeeeeeeee.... aiutami !!! "

A.: "Prendi l'ascensore, arrivo sul pianerottolo !!!"

PANT.... PANT... PANT..... (Alessia corre a recuperare il ferito)

C.S.: "Oddio che dolore !!! Il dottore mi ha dato queste medicine, mi devi fare immediatamente la puntura! "

A.: "EHM..... TE LA DEVO FARE IO?????"

C.S.: "SI !!!"

Aohm.... Aohm.... Aohm.....

(... certo che vedere come prima faccia della giornata e della settimana il culo del mio collega, eh no... questa proprio non me l'aspettavo....)

A.: Vabbè dai... dammi stè cavolo di fiale...

C.S.: Non ho sentito niente! Bravissima! Domani allora me ne fai un'altra!!!

A.: "Va bene".

CHE CULO!!! (in senso metaforico... ed anche metadentrico)

(...dopo l'incontro "vis a cul" dentro il bagno, dopo la chiappa infilzata a dovere, dopo aver accompagnato C.S. alla sua postazione, ritorno mesta alla mia scrivania....se il buongiorno si vede dal mattino....)

DRIIIIIIIIIIIINNNNNNNNNNNNNNN

DRIIIIIIIIIIIINNNNNNNNNNNNNNN

A.: "@@@@@ S.p.A., Buongiorno..."

Capo: "Alessia buongiorno, sono il Presidente"

A.: "Buongiorno, stavo giusto per chiamarla per ricordarle che alle 11.00 abbiamo quell'appuntamento in banca ed alle 12.00 quell'altro nell'altra banca"

Capo: "La chiamo giusto per questo... sono lontani i due istituti? Sa.... ho un ginocchio gonfio, ho avuto un incidente..."

A.: "Oh.... mi spiace!!!! (FALSA! IPOCRITA!)

Capo: "Facciamo così: io non verrò in ufficio, cammino a fatica....vediamoci direttamente lì."

A.: "D'accordo. A dopo."

ORE 11.00

Vedo un simil storpio che zoppicando mi viene incontro.... sono allibita !!!

A.: "Accidenti Presidente! E' messo proprio male! Ma cosa le è successo???"

P.: "Eh... sa.... per evitare il traffico, ieri ho preso la moto.... e nello scendere ho messo male il piede ed il ginocchio ha avuto una torsione".

A.: "Mannaggia, questa proprio non ci voleva!"

(...come credi di poter reggere il peso di una moto se tutto vestito non arrivi a 15 kg e sei più piccolo di me?????)

P.: "Pazienza, adesso mi appoggerò sulla sua spalla e lei mi aiuterà a camminare...."

A.: "Si appoggi pure!"

(MA CHE PECCATO HO FATTO?)

ORE 15.00

Consigliere: "Alessia, scusa... ti posso chiedere un favore? "

A.: "Si, certo."

(SE MI PRESENTA UN PROBLEMA MEDICO, GIURO CHE URLO!!!)

Consigliere: "E' da stanotte che ho un dolore all'occhio, mi metteresti le gocce, per favore?"

ARGHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH