«Nessuno conosce le ricette della felicità. Tuttavia, nella mia lunga pratica con frutti e verdure, con erbe e radici, con muscoli e viscere delle varie bestie selvatiche e domestiche, ho trovato in certe occasioni vie di consolazione. Sono preparati semplici e molto poco rischiosi. Diffida di me, non cucinare i miei decotti se ti assale l'ombra di un dubbio. Ma leggi questo tentativo fallace di stregoneria: lo scongiuro, se serve, non è altro che il suono: ciò che cura è l'aria che esalano le parole».
Non lasciatevi, nella maniera più totale, ingannare dal titolo di questo piccolissimo libello dello scrittore colombiano Héctor Abad Faciolince.
Questo "TRATTATO DI CULINARIA PER DONNE TRISTI" non è uno di quei libri di autoaiuto, nemmeno una sorta di vademecum di ricette di cucina.
E' un insieme di riflessioni acute, ma scritte con una grande sferzata di ironia, mescolate a degli improponibili ed impropinabili consigli gastronomici.
Insomma, sembra indirizzato alle donne, in realtà il senso di queste 151 piccolissime paginette è buono per tutti.
Vivamente consigliato se avete voglia di riderci sù, o almeno di sorridere un po'.
"Trattato di culinaria per donne tristi" - Héctor Abad Faciolince
Ed. Sellerio - €. 8,00
4 commenti:
Alessia cara!!!! Consigli sempre bei libri!!!! Credo di passare in libreria quanto prima.... Ti farò sapere. Baciotti
Paoletta bella!!! Che gioia ritrovarti e leggerti! Come stai cara? E' un po' che non ci vediamo. Un abbraccio stretto stretto.
Sembra un ottimo regalo per Natale!!
Grazie per il consiglio, sto giusto facendo l'elenco per i regali, grazie e un bacione.
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