Domani, in una fittissima rete di supermercati (c'è anche il vostro, quello abituale, tranquilli), troverete all'ingresso dei gentilissimi volontari del Banco Alimentare che vi porgeranno una simpaticissima busta gialla, pregandovi di metterci dentro qualcosa, tra ciò che acquisterete, da destinare alla raccolta a favore dei poveri.
Dal 1997, l'ultimo sabato di Novembre è dedicato a questa bellissima iniziativa di solidarietà, di cui personalmente vedo frutti e distribuzione nella mia città.
E' un momento socialmente drammatico questo che stiamo vivendo, c'è una povertà in inarrestabile crescita: c'è tutta una serie di nuove realtà di disagio che hanno creato quasi degli status sociali (separati, famiglie monoreddito, cinquantenni disoccupati, lavoratori in cassa integrazione, malattie serie in famiglia che necessitano di cure costose, non o solo parzialmente a carico del servizio sanitario nazionale).
Questo è un piccolo gesto. In fondo, per noi che in questo momento siamo dei privilegiati, cosa sarà mai aggiungere un pacco di pasta in più, o una bottiglia d'olio, o una scatola di pelati alla spesa che faremo domani?
Un giorno, ognuno di noi potrebbe trovarsi dall'altra parte.
Pensateci domani.
Ma so che non dovrò raccomandarmi più di tanto, perchè voi siete fantastici.
GRAZIE.
2 commenti:
Stiamo proprio vivendo in un periodo strano, tanta povertà e tanta ricchezza. Vediamo di fare qualcosa domani, certo che purtroppo la giornata se è come oggi chi esce di casa??? Ciao e buona giornata.
Buongiorno cara! Ho sentito che c'è un tempaccio da quelle parti. Eppure tu non sai quanto mi piacerebbe vedere qualche fiocchetto di neve oggi.
Buon week end, baci.
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