lunedì 30 agosto 2010

"PLEASE DON'T GO"

Se anche per voi questa è una giornata tragica (rientro al lavoro post ferie), spero vivamente che questo "CANTATONE DELLA SETTIMANA" possa tenerci un po' su.... "PLEASE DON'T GO" nella versione dance dei Double You.

Correva l'anno.....

non me lo ricordo più e nemmeno mi voglio sforzare di ricordarmelo (ahi quant'ero giovincella....), ma l'abbiamo ballata come pazzi in tutta quell'estate, divertendoci allegramente....

....augurandomi che anche oggi faccia lo stesso effetto, almeno un pochetto.

Buon lunedì e buona settimana.

4 commenti:

mariacristina ha detto...

Buona settimana anche a te, e che il rientro al lavoro non sia troppo traumatico! Io intanto ho quasi finito di pitturare parte della casa e sono esausta, dovrei tornare in vacanza!

Tendallegra ha detto...

Ciao Fatina delle Torte! Alla fine di questa giornata posso dire che il rientro non è stato particolarmente traumatico... nel senso che, avendo passato lo scorso venerdì (mio ultimo giorno di ferie) comunque in ufficio per sopravvenute esigenze ed, avendo sclerato sommamente col Capo Terminator (che ho visto alquanto intimorito dalla mia uscita esasperata)ebbene.... considerando che oltre all'ultimo giorno di ferie in ufficio c'ho passato anche il primo giorno di ferie...ecco... posso dire che stavolta sotto shock c'ho fatto finire qualcun altro.
TIE'! COSI' S'IMPARA!

P.S. Ohhhh.... e come hai pitturato, che hai combinato dentro la tua casina?

mariacristina ha detto...

Mai visto nessuno passare primo e ultimo giorno di ferie in ufficio! Per quanto riguarda la mia opera pittorica, in questa estate in cui i figli sono partiti e tornati in continuazione (mio marito sostiene che oramai siamo i portinai di casa)abbiamo nell'ordine pitturato i soffiti del corridoio e dei bagni e in ultimo la stanza del piccolo che è negli Stati Uniti (lui si sta divertendo io sto soffrendo la sua lontananza, in fin dei conto il piccolo di casa è sempre piccolo).

Tendallegra ha detto...

Ho mia nipote da un anno lontana perchè frequenta l'università a Milano. Mi manca da morire e non oso nemmeno immaginare cosa possa provare una mamma con uno strappo (perchè chiamiamo le cose col loro nome, di questo si tratta) così forte. Ma a te va tutta la mia ammirazione, perchè l'hai lasciato andare, anteponendo le sue possibilità di studio e di crescita al tuo desiderio di tenerlo accanto a te.
L'ho detto e lo ripeto: tu sei una mamma e già per definizione sei fantastica. Se poi uniamo anche il grande grandissimo amore che ti ha fatto compiere un gesto così grande, non posso non ripetermi... sei speciale.

P.S. Sono sicura che la tua opera pittorica sarà un capolavoro e conto di vedere presto le immagini sul blog.

Un abbraccio grande grande.