Quando qualcuno vi dirà "MAI DISPERARE" e voi non ci crederete, fermatevi e pensate a me, pensate alla mia casetta, ai lavori durati due anni, ai post scritti, ai fanc-oil fancul, alle persiane.
Pensate e credeteci.
Dovete crederci perchè le cose possono cambiare anche quando non ve l'aspettate, perchè i desideri possono realizzarsi anche quando non ci si crede più.
Pensate a me.
La mia casa, finalmente ha il pavimento.
Ci pensate quanto sarà bello per me passarci sopra con il girello per deambulare? Sarà fantastico riuscire a trasferirsi nella casetta nuova, proprio ora che, alla soglia degli ottantacinque anni, potrò finalmente godermela.
.... e sò soddisfazioni.....
6 commenti:
Noto una leggera punta di sarcasmo, o sbaglio? :P
Sarcasmo?
naaaaaaaaaaaaaaaaaaa........ ;o)
Come il duomo di Milano, ci è voluto lo stesso tempo. Però alla fine sono soddisfazioni! E immagino tu sia contenta. Ma sul parquet non ci si può camminare con i tacchi.
Taglia... e chi ti dice che i lavori siano finiti?... :((((
Comunque... chi ti ha detto che sul parquet non si possa camminare con i tacchi? Questa è una leggenda metropolitanta... (a casa dei miei) ho il parquet perfino in bagno e ci volteggio sopra come una libellula impazzita fin da quando ero piccina... vedessi quant'è bello.. tutto lucido...:o)))
Ma in effetti non ne ero sicuro, dico del parquet, lo credevo io, pensavo fosse delicato: che il tacco essendo "appuntito" lo segnasse, che l'anfibio lo rovinasse, che il mocassino lo strisciasse... insomma che non ci si potesse camminare sopra se non a piedi nudi (ma puliti) o in ciabatte :D
pavimento??!!!!e dio che pensavo fosse la casa stile "sergio endrigo", e cioè bella bella davvero, in via dei matti al numero zero........ildaura
Posta un commento