mercoledì 1 giugno 2011

AGGIORNAMENTI SULLA TRANQUILLISSIMA VITA DI UNA RICCIA TENDALLEGRA

I MALATI DEL LAZZARETTO: migliorano. Sono tutti in fase di guarigione ed io ho conseguito la certificazione ISO di badante qualificata.
IL DEFICIENTE: peggiora. E' una scheggia impazzita di follia sulla quale ormai tutti intendono a breve buttare benzina e accendere il fuoco. Ho già dato la mia disponibilità, sia in termini economici partecipando, se ce ne fosse bisogno, alla colletta per l'acquisto del liquido altamente infiammabile, sia per porgere il mio migliore Zippo d'argento con tanto di iniziali incise (mica cotica!) al fine di accendere di quella pira l'amabile fuoco.
APERTURA CASA NUOVA/CHIUSURA CASA VECCHIA: la mia attuale dimora è sopraffatta da borse, borsoni, buste, custodie, perchè ho iniziato a preparare un po' di cose per il trasloco (soprattutto abiti e biancheria). Ma non ho davvero il coraggio di affrontare il discorso libri e l'ancor più temuto capitolo/enciclopedia scarpe.
CAPITOLO/ENCICLOPEDIA SCARPE: perchè non ce la farò mai? Perchè, nonostante "la brigata della salvezza" (i miei amici) si sia spontaneamente - e senza bisogno di rinfacciare niente- offerta di aiutarmi (A:"oh! Niente storie, tutti a casa mia a preparare i pacchi per il trasloco, sennò vi spacco i denti, perchè io sono sempre la prima a correre per tutti e non chiedo mai niente, mi risolvo tutto da sola, ma adesso ho bisogno io e non dovrei nemmeno stare qui a chiederlo, ma voi avreste dovuto addirittura anticipare i miei pensieri!Siete degli ingrati. Ecco. Detto questo, il weekendone del 2 Giugno, tutti a casa mia." - B.S.:"ZI, BADRONA"), io sono gelosissima delle mie scarpette e non le farò toccare a nessuno. Quindi sono certa che morirò trentanovenne, riccia, parzialmente abbronzata (e non ai miei livelli top), ricoperta da una valanga di platform multicolore col tacco dodici (e nella casa vecchia).
Oddio... pensandoci bene, ci sono modi peggiori di morire.
Ad esempio, cari miei fantastici lettori, sapete che nei momenti più difficili io cerco sempre un mitra. In questo momento specifico, io sparerei tutto il suo caricatore sopra il mio capo, perchè è una cacca, sia umanamente, sia in termini di capacità professionali. Anzi, no. Lui è proprio una merda puzzolente. Però, come dice il mio amico Francesco, di mitra ce ne vorrebbero due....
"perchè il primo si potrebbe inceppare".
OK. VOGLIO TRE MITRA.

4 commenti:

Jane (Pancrazia) Cole ha detto...

Mi fai un poco paura O_o

Tendallegra ha detto...

... ma cosa mi dici mai?....

Taglia ha detto...

Ahahahah, io invece rido. Non delle disavventure (anzi, sono contento che nel lazzareto tutto stia tornando alla normalità), ci mancherebbe, ma del modo in cui le descrivi :D

Senti, vista la piega omicida verso il capo, vabbè che con una mitragliata uno ottiene lo scopo senza sporcarsi le mani, ma hai mai considerato di impalarlo? Secondo me dà più soddisfazione... ok, andiamo tutti a confessarci, forza!

Tendallegra ha detto...

Taglia, ormai ogni volta che mi leggi tu ridi. Ormai l'ho capito che da Samantha eroina sul tacco dodici, mi hai retrocessa ad Alessia l'allegra pagliaccia... :(((

P.S. Ma che modo macabro di far fuori il capo.... Vuoi mettere la praticità di una bella mitraglietta? Non ti sporchi manco le mani e lo puoi fare anche indossando i tacchi alti!