venerdì 26 marzo 2010

"RAI PER UNA NOTTE"

Al di là di come la si pensi, è indubbio che "RAI PER UNA NOTTE" è stato un vero e proprio evento per il web ed anche una sorta di esperimento per quella che potrebbe diventare l'unica strada garante della civile libertà d'espressione e di possibile confronto.
L'avete visto?
Cosa ne pensate?

6 commenti:

luxus ha detto...

dopo lo choc di vedere che rai news 24ore è stata costretta a mandare la versione lis delle tribune elettorali ( come se non si potesse fare direttamente su rai2 sta cosa... che vergogna!) prima di santoro, il satellite mi ha abbandonato , niente repubblica tv, sul web boom di accessi, e dopo essere stata buttata fuori dasono riuscita a seguire tutta la trasmissione dal sito http://www.spinoza.it/

mi è strapiaciuto tutto, a parte un po' di pena per morgan, visibilmente in sofferenza, e un tantino di insonofferenza per la grevità (abbastanza gratuita) di luttazi.
meno male che santoro è uno che non si arrende!!!!

luxus ha detto...

giuro che non ho bevuto un goccio. è la mia tastiera che fa i capricci
:(

Tendallegra ha detto...

Luxus cara, grazie per la visita!
Io ho seguito la trasmissione direttamente sul sito live.raiperunanotte.it... poi, visto che la mia connessione andava un po' a carbonella, accendendo la Tv ho beccato la diretta trasmessa da una piccola televisione locale.
E' stato un momento che sicuramente rimarrà nella storia della comunicazione, per le motivazioni che hanno spinto i protagonisti ad idearlo, perchè è il primo esperimento via web,per la risposta del pubblico che ha chiarmanete dimostrato che la gente l'informazione la vuole.

Anche a me è piaciuto tutto (Morgan a parte, diventato addirittura "imbarazzante" con il duetto Vendittiano).

Luttazzi è stato Luttazzi fino in fondo, quello è il suo stile, lui è così. Però la battuta del cuoco col coltello m'ha fatto morire... :o)))

Mancava solo lui, anche se la foto c'era.
Mancava Enzo Biagi.
Mi manca troppo Enzo Biagi.
Se n'è andato il più grande di tutti.

P.S.:... eh si... mò la colpa è della tastiera.... :o)))

ettore ha detto...

mi auguro che tutto questo serva per far capire che è impossibile tappare la bocca a chicchessia....
spettacolo interessante

Tendallegra ha detto...

Si Ettore... sono d'accordo: spettacolo interessante, direi quasi "rivoluzionario" (giusto per omaggiare Mario Monicelli).

Maurizio Maestri ha detto...

Indipendentemente dall'orientamento politico il fatto di "chiudere" qualcosa non è certo sinonimo di democrazia. Ho visto spezzoni su youtube, a volte esaltanti a volte retorici o volutamtne faziosi, ma il complesso mi è piaciuto. L'idea mi è piaciuta. Fare televisione al di fuori di essa. Oltre le regole stesse delle Tv. Speriamo non ve ne debba essere anche una seconda puntata, altimenti son c@770n1.