martedì 11 febbraio 2014

"THE BLACKLIST": LA NUOVA OSSESSIONE

 
 
Mi piacciono le serie "crime", ma sono facilmente impressionabile.
A me terrorizza un po' di pioggia che mi fa diventare la capoccetta riccioletta santa in una sorta di fungo gigante, figuriamoci scene di morti ammazzati in modo violento.
 
Però (come dice Samuele Bersani), "...nella vità c'è sempre un però...".
 
Guardavo gli spot che a dicembre annunciavano l'inizio di questa serie e pensavo "CARO SKY, MA MANCO SE MI PAGHI!"... e invece mi sono ritrovata a guardarla fin dal primissimo istante della prima puntata ed è stata passione travolgente.
 
"THE BLACKLIST" prende il via con Reymond "Red" Reddington, il criminale più ricercato dall'FBI che un giorno entra nella sede federale e si consegna spontaneamente alle forze dell'ordine: collaborerà alla cattura dei cattivi più cattivi del pianeta, fornendo la sua "Blacklist", ma ad una sola condizione. A lui dovrà essere affiancata la giovane e nuova profiler Elizabeth Keene. Non si capisce il perchè di tale decisione, all'apparenza i due non hanno nessun tipo di legame: prende così il via un crescendo di colpi di scena da cardiopalma, un'efferatezza incredibile, una trama che lentamente si dipana su ritmi di visione serratissimi.
Red (interpretato da un gigantesco James Spader) diventa il cattivo che ami (perchè pensi che gli altri siano più cattivi di lui, ma non è vero) per la sua intelligenza, per i modi affascinanti, perchè ha sempre ragione, perchè dietro ogni intreccio c'è n'è sempre un altro e tu ti ritrovi con il fiato sospeso, con i brividi che ti corrono lungo la schiena, a guardare ciò che sembra e a capire un istante dopo che non è così.
 
"The Blacklist" è un capolavoro.
 
 Red è il mito definitivo.
 
 

2 commenti:

Jane (Pancrazia) Cole ha detto...

Però, "...nella vita c'è sempre un però...", a me una volta Spader faceva sangue, orna nun se pò guardà! O_o

Tendallegra ha detto...

Ah, guarda... è talmente magnetico che ti farà sangue pure adesso che pare un cesso a pedali: interpreta da gigante un personaggio diabolicamente fantastico. Ne resteresti nuovamente affascinata, credimi....