giovedì 16 luglio 2009

MARIE PHILLIPS - "PER L'AMOR DI UN DIO"

Ma cos'è successo agli dei dell'Olimpo?
"Dura la vita per gli dei dell’Olimpo nel Ventunesimo secolo.
Ridotti a un manipolo di sfaccendati, vivono in una grande casa ormai fatiscente a Hampstead Heath, a Londra.
Di Zeus ed Era, confinati al terzo piano, non si sa più nulla da decenni.
Ares, il dio della guerra, è l’unico a cui il lavoro non manca mai, mentre Artemide fa la dog-sitter, la splendida Afrodite lavora per una chat-line erotica, Dioniso ha aperto un night club, Eros è diventato cattolico praticante, Apollo cerca la fama in televisione e per vincere la noia va in giro a fare dispetti alle mortali... A spezzare la monotonia di queste grigie e immortali esistenze, entra in scena Alice, una ragazza dolce e onesta quanto ingenua, che bussa alla loro porta per offrirsi come donna delle pulizie (di cui la casa ha più che mai bisogno). Complice una freccia di Eros, Apollo si innamora perdutamente di lei, che però è già fidanzata, o quasi, con Neil, un ingegnere timido e un po’ imbranato.
Ma il dio del sole non si rassegna a essere rifiutato da una mortale e la sua reazione finirà per scatenare una serie di eventi drammatici... "
Una tematica scoppiettante, una sorta di "POLLON" ai nostri giorni, carino e divertente.
Ditemi la verità....lo sò che già l'amate....
Marie Phillips "Per l'amor di un dio" - Ed. Guanda - pagg.294 - €. 16.50

8 commenti:

Chissenefrega ha detto...

ma Marie Phillips chi sarebbe? La versione localizzata di Maria de Filippi? U___u

Tendallegra ha detto...

@Chissene, oddio!!!
Vista in questo modo, è una prospettiva raccapricciante! O_____o

riccardo uccheddu ha detto...

La trama sembra interessante: dissacrare gli Dèi, poi, è davvero il massimo.
Di questo passo, non ci rimarrà che dissacrare quelli... capisc' a mmè, come dicono i napoletani.
E comunque, una delle prime cose che lessi, da bambino, furono proprio i miti e le leggende greche...
Dovevo essere "guasto" (come dicevano i ragazzi dei mie corsi, quando quei corsi c'erano ancora) già dall'infanzia!
Ciao!

Taglia ha detto...

Hai cambiato "l'insegna" glitterata del blog, giusto? Ogni tanto un cambiamento è divertente, giusto, piacevole ^_^

Tendallegra ha detto...

@Riccardo: anche a me piacevano tantissimo le gesta degli dei, ancor oggi ogni tanto rileggo i libri di epica delle scuole medie, ho amato i cartoni di Pollon, insomma...è affascinante vedere come l'uomo fin dall'antichità abbia provato a dare una spiegazione a tutto, sempre con il riconoscimento di un'entità superiore. Questo libro poi è spassoso...insomma Afrodite con l'auricolare bluetooth che ansima è tutto un programma...:)

@Taglia: ho cambiato l'insegna glitterata perchè non compariva più, sono stata costretta. Ero una tendallegra senza titolo. Ho trovato sta cosa che non mi piace molto, ma è la cosa più simile sulla piazza. Uff....adoravo l'altra, me l'aveva creata la mia nipotina...:((((

ettore ha detto...

ciao alessia, avevo già letto la recensione di questo libro. visto che anche io ho amato ed amo tuttora i miti greci, penso proprio che lo comprerò. poi ti dirò. ciaoooooooooooooooooooo

Tendallegra ha detto...

@Ettore: dopo che l'hai letto ripassa da qui che lo commentiamo insieme....:)

ettore ha detto...

lo farò senz'altro. bacioni