martedì 18 febbraio 2014

FESTIVAL DI SANREMO 2014 - PRIMA SERATA: TENDACRONACA LIVE (LA PESANTEZZA!)

 
POPOLO DI TENDALLEGRA!!!
 
Il momento tanto atteso è finalmente giunto!
 
Tra poco inizierà il sessantaquattresimo Festival della Canzone Italiana di Sanremo, condotto anche quest'anno dalla premiata ed adorata ditta Fabio Fazio e Luciana Littizzetto.
 
Non sto più nella pelle: sono allegra, felice ed emozionata. Questa è la settimana più bella dell'anno, quella che attendo con gioia e palpitazione.
Ma ormai tutto questo voi lo sapete....
 
Non aggiungo altro, non vi farò un riassunto di ciò che vedremo (anche perchè, di carne al fuoco ce n'è veramente a pacchi) ... ci godremo lo spettacolo insieme durante queste cinque serate.
L'unica nota che voglio aggiungere, riguarda la gara dei big: il meccanismo rimane invariato rispetto allo scorso anno ed i cantanti presenteranno due brani. Quello scelto dal pubblico attraverso il televoto, proseguirà nella competizione.
 
Inoltre, ogni sera la kermesse verrà aperta da un testimone specialissimo come  PIF che, con la sua telecamera, ci mostrerà una sorta di pre-festival alla sua fantastica maniera dal titolo "Sanremo e San Romolo"  (credo che il suo inserimento sia il vero colpo di genio di questa edizione).
 
Ah... un'altra cosa... ma fondamentalerrima....
 
STASERA ARRIVA RAFFAMIA!!!
 
Mettetevi pure comodi sul mio divanone fuxia e che Sanremo sia con voi!!!
 
BUONA VISIONE!

E' appena terminato il tg... sono elettrizzata!!!

E partiamo con "SANREMO  e SAN ROMOLO": Pif al pianoforte, da inizio al festivalone! Armato di pass e telecamera, scorrazza  dappertutto, dentro l'Ariston ed in giro per la cittadina ligure. Delizioso come sempre.

La musichetta dell'Eurovisione... ora piango....

Si alza il sipario....anzi no!
Si è bloccato e Fabio Fazio entra dalle quinte e gli tocca improvvisare...(il suo commento è "Cominciamo bene!")
Il sipario finalmente si alza, il monologo è tutto incentrato sulla bellezza... ma c'è qualcuno che comincia a strillare in teatro... ODDIO CHE MACELLO!!!
MA CHE COSA STA SUCCEDENDO?

Ci sono due uomini arrampicati che chiedono di essere ascoltati e minacciano di lanciarsi...FABIO COME PIPPONE!

OMMIODDIOOOOOOOOOOOOOOO !!!

Povero Fabio... povero Fazio... povero Fabio Fazio....

Il conduttore cerca di calmare i due lavoratori, si fa consegnare la lettera e promette di leggerla al pubblico....

Pare che la calma sia stata ristabilita.... ma sulla prima serata aleggia anche l'ombra di Beppe Grillo presente all'Ariston come spettatore. Speriamo bene.

Scende dal palco, ricorda che oggi è il compleanno di Fabrizio De Andrè, si avvicina a Dori Ghezzi, la saluta e Ligabue entra in scena ed inizia a cantare, stonando come una campana e distruggendo "Crueza de ma". L'intervento di Mauro Pagani non aiuta.
Per me è no.
(Pensate come starà smadonnando quel povero Cristiano dentro al camerino).

Fabio torna sul palco e spiega le ragioni dei due lavoratori, leggendo approfonditamente la lettera consegnata: il tema è veramente serio ed il conduttore, auspicando che la situazione possa presto risolversi, li invita a mettersi in sicurezza e a non tentare gesti sconsiderati.

PUBBLICITA' (è Sanremo da pochi minuti, ma che ansiaaaaaaaaaaaaaaa!!!)

Si torna in diretta e arriva Lucianina: è tutta impiumettata di rosa, col reggiseno a balconcino fiorito dal quale è affacciato un pupazzetto che raffigura Vincenzo Mollica... ommioddiooooooo.... ahahahahahahah......
Anche quest'anno c'è la letterina per S.Remo, simpaticamente irriverente, alla sua maniera. Dopo un inizio così ansiogeno ci voleva un po' di leggerezza.

INIZIA LA GARA (sono le 21.28)

ARISA - "Lentamente (il primo che passa)": ammazza che lagna, non si riscatta manco con la scopiazzata del tamburo alla "Bolero" di Ravel. "Controvento": decisamente meglio dell'altra, ma niente di che. Comunque Arisa canta benissimo. Tito Stagno fa l'annuncio: passa "Controvento".
FRANKIE HI-NRG - "Un uomo è vivo": quest'uomo non mi delude mai. Il testo è bellissimo. Gli voglio tanto tanto bene. "Pedala": questa mi piace un po' meno, suona di già sentito. Entrano le nuotatrici: passa "Pedala". Peccato.

Rientra Fabio vestito da esistenzialista francese: è il momento di Laetitia Casta. Lui è in brodo di giuggiole, Lucianina lo definisce una "merde". Adesso le canta "Ne me quitte pas", ma sembra che stia facendo la cacca. Tremendo. Risponde lei con "Meraviglioso". Povero Mimmo, povero Mimmo!!!  UNA COSA OSCENA.
SMETTETELA IMMEDIATAMENTE, EH! 
Per fortuna arriva Lucianina e smonta il bis.
Ah no... c'è anche l'omaggio ad Alberto Sordi e Monica Vitti. Ma pure ad Enzo Jannacci (con il figlio Paolo al piano).
MA DOVEVATE PROPRIO?
FABIO, SMETTI IMMEDIATAMENTE DI CANTARE E RIPRENDIAMO STA' GARA, EH!!!

ANTONELLA RUGGIERO - "Quando balliamo": non c'è storia, questa donna è sempre meravigliosa e raffinata. "Da lontano": preferisco questa, anche se mi ricorda un po' Battiato. Però, che virtuosismo che vien fuori, che gran pezzo di cantante che è la Ruggiero.... Entra quel gran pezzo d'uomo di Amaurys Perez ad annunciare il brano che passa. Lucianina è in estasi. Passa "Da lontano".
RAPHAEL GUALAZZI E THE BLOODY BEETROOTS - "Tanto ci sei": e bravo il Gualazzone che se ne esce con una specie di blues elettronico alla Zucchero maniera (" e come il soleeeeeeeeee all'improvvisoooooo"), tutto sommato carina. "Liberi o no": molto meglio questa, contaminata da coro gospel, elettronica e dance. Carinaaaaaaaaaaaa!!! Passa "Liberi o no".

FERMI TUTTI!!!

ARRIVA RAFFAMIAAAAAAAAAAA!!!

Non c'è storia, vince lei, vince sempre lei, LA NUMERO UNO DELLA VITA MIA!!!
A settant'anni suonati, tira sempre il merdone a tutti e a tutte.
MITO DEFINITIVO, ASSOLUTO, INARRIVABILE.

Vabbè, è finita... Luciana entra vestita da Carrà  e canta e balla "Rumore".
(Questa scena mi perseguiterà anche negli anni a venire). Ed ora parte pure il duetto con "Fatalità"... e  Raffa è sempre più Raffissima.

CRISTIANO DE ANDRE' - "Invisibili": questo pezzo è bellissimo. "Il cielo è vuoto": questa mi piace di meno, ma non è male. Credo che il suo album vada ascoltato. A decretare il verdetto arriva Cristiana Capotondi: passa "Il cielo è vuoto". Preferivo l'altra. E pure lui.
PERTURBAZIONE - "L'unica": orecchiabile, ruffiana, carina!!! "L'Italia vista dal bar": graziosa anche questa. I migliori finora. Massimo Gramellini annuncia la canzone che passa: è "L'unica".

Sono le 23.58, ma non ci distraiamo: arriva Cat Stevens, ora Yusuf Islam, vero e proprio munumento generazionale. Beh, è sempre un piacere poterlo ascoltare.
L'intero teatro Ariston gli regala una standing ovation. E poi, sul gran finale arriva la leggendaria "Father and Son". Applausi a scena aperta.

GIUSY FERRERI - "L'Amore possiede il bene": mi ero scordata il suo timbro vocale, è stato un colpo riascoltarla, non ero preparata. Classica canzone dell'ormai onnipresente Casalino, in linea col suo stile. Mah... "Ti porto a cena con me": peggio della prima. Non ce la posso fare. Marco Bocci annuncia il verdetto: ah no... ancora pubblicità.
Sono le 00.40... diamoci una mossa. Ah, eccoci tornati in teatro: passa la seconda.

Bene... è finita.

Serata lunghissima e abbastanza noiosa: per il momento sono molto delusa e sconsolata.
Confido in una veloce ripresa già fin da domani, altrimenti mi crolla un mito come Fabio Fazio a Sanremo.
E questo non potrei mai accettarlo.
Migliori ammesse della serata: Gualazzi e Perturbazione.

Sono le 00.46.

FINE PRIMA SERATA
 
 
 


2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sei una grande :D Betta

Tendallegra ha detto...

ahahahahah.... grazie!!!