giovedì 24 giugno 2010

CIVILTA'

Ogni tanto arriva qualche buona notizia.
Per ora è solo un progetto, sperando vivamente che diventi una realtà in tutte le città.
Questa è un'urgenza, non solo assistenziale.
Prioritariamente è culturale: è l'educazione al rispetto dell'altro in quanto individuo, senza connotazioni di carattere sessuale.
In questi terrificanti tempi di intolleranza e violenza, il progetto del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, è solo civiltà.

1 commento:

mariacristina ha detto...

Sono molto contenta per questa iniziativa anche se qualcosa devo dire perchè riguarda, se ho ben capito, omosessuali maggiorenni non ben voluti in casa per le loro tendenze sessuali. A parte che mi risulta difficile pensare che un figlio possa essere cacciato da casa per questo (so di essere una ingenua!),ma quando si è meggiorenni forse non si dovrebbe andare a vivere e mantenersi da soli, sesso o non sesso? Magari mettersi in un po' di amici, come si faceva una volta con le comuni del 68, visto che è difficile guadagnare, ma perchè essere mantenuti da una struttura pubblica? Non sono mica dei malati, sono persone normalissime, e te lo dice una che ha un fratello gay.