E se vi parlassi di Massimo Viviani l'ex matematico proprietario del BarLume di Pineta, il "barrista", che gestisce il locale secondo suoi precisi criteri, rifiutandosi anche di servire i clienti se la bevanda richiesta non è, secondo lui, adatta a quello specifico momento?
E se vi nominassi nonno Ampelio, Aldo, il Rimediotti ed il Del Tacca del Comune, i quattro terribili vecchietti che stazionano fissi al BarLume, neanche ci fossero stati immobilizzati col cemento a presa rapida, vera croce di Massimo, degli avventori, del Commissario Fusco e di Tiziana, la procace cameriera tutta tette?
La serie dei romanzi di Marco Malvaldi ("La briscola in cinque", "Il gioco delle tre carte", "Il Re dei giochi", "La carta più alta"- tutti editi da Sellerio) approda su Sky Cinema l'11 ed il 18 Novembre in due film interpretati dal bravissimo Filippo Timi.
Oltre a consigliarne la visione, vi raccomando calorosamente la lettura: Marco Malvaldi è riuscito a creare dei personaggi adorabili e spassosi, decisamente sopra le righe, ma talmente ben caratterizzati da farli diventare quasi persone della nostra vita.
I nostri intrepidi vecchietti, tra una chiacchiera ed una partita a biliardo, raccogliendo pettegolezzi ed andandosi ad impicciare dei fatti della gente, molto oltre il politicamente scorrettissimo, daranno una grossa mano a risolvere dei casi di omicidio, improvvisandosi investigatori. Ma sarà, comunque, sempre la lucida, analitica e matematica mente di Massimo a mettere in ordine i fatti ed a portare alla luce la verità.
Il tutto si snoda all'interno (ma anche ai tavoli esterni) del BarLume, vero ombelico del mondo di Malvaldi, punto di attrazione dei personaggi e delle storie.
Se non avete capito di cosa sto parlando, fate un salto in libreria.
Sarà un esilarante colpo di fulmine al primo romanzo.
Nessun commento:
Posta un commento