venerdì 13 febbraio 2015

SANREMO 2015-TERZA SERATA: VINCE NEK CHE METTE UN'IPOTECA SU UN POSTO DEL PODIO FINALE




Alla terza serata c'è un'unica certezza: abbiamo capito che è il Festival delle "K" (Kekko-KuTso-Rakele) e dei tosKani che imperversano in ogni dove. E' davvero troppo, ekkekkaTso!!!

Si riparte con la gara dei giovani

Giovanni Caccamo, un bel ragazzo elegante e dalla faccia pulita, suona e canta centrando il perfetto brano costruito per Sanremo. Non ce la fa la raffinatezza di Serena Brancale, che presenta un pezzo jazz di quelli con i cambi repentini di tonalità, assurdi da cantare e che piacciono tanto a me.
Passiamo poi ad Amara (di nome e di fatto) ed io dico no, perché il turbante solo se sei Rachida o Shazam. Infatti a Rakele basta soffiare ed ansimare un po' per spazzarla via in un attimo.

All'improvviso c'è uno vestito da Jack Sparrow che canta la lirica e suona la chitarra elettrica. Ma Ki Kazz’è? 
Mi dicono dalla regia che trattasi di tal FEDERICO PACIOTTI, ex componente dei Gazosa. Carlo Conti ci invita a segnarci il nome: probabilmente sarà un rappresentante di scarpe.

Ma partiamo con la seratona delle cover dei Big...

Karlo Konti butta il suo travestimento alle ortiche e rivela al mondo che ha fregato tutti quelli che pensavano che in una serata così non ci si potesse fare troppo male. 
Vi ricordate i famosi duetti con reinterpretazione dei brani in gara? 
Quelle serate gioiellino che salvavano l'intera kermesse?
STI' KATSI! Sono Karlo Konti e faccio "I MIGLIORI ANNI", TIE'! 

Raf “Rose rosse”: ha capito subito che  per il 95% dei cantanti c'è l'ordinanza restrittiva se vuoi avvicinarti a Massimo Ranieri, dunque rischia ed usa la tattica di RAFFIZZARE il tutto. Direi che è stata una vera genialata per uscirne senza spezzarsi troppo le ossa. Ma il vestito con le rose rosse è peggio delle api che si posano sui fiori. Dopo una vita di relazione, ha proprio deciso che vuole chiudere con me e sta tentando di farsi lasciare in tutti i modi.
Irene Grandi “Se perdo te”: ed io faccio come Raf ed IRENIZZO. TIE'.

Carlo Conti è la dimostrazione vivente che bisogna imparare l'arte e metterla da parte, che ogni esperienza è importante per formare il percorso professionale ed umano di un bravo conduttore. E lui sa fare pure il badante per quella sciagurata di Arisa che è cascata per le scale e mò è una vecchia sciancata. Non è roba da tutti.

Moreno “Una carezza in un pugno”: carina in versione raggae, divertente e scanzonato. Mi è piaciuto.
Anna Tatangelo “Dio come ti amo”: povero Mimmo, povero Domenico, povero Modugno.

MA SANREMO E' UN EVENTO KOSMIKO.... e allora, con i potenti mezzi di Mamma Rai, andiamo tutti a skassare la minkia alla Kristoforetti, perché se pensavate che si potesse fuggire nello spazio e nel tempo, non avete capito niente. Carlo Conti sovverte pure gli ideali del Romanticismo.
Comincia a farmi paura.

Passa Moreno

Biggio/Mandelli “E la vita, la vita”: si sono proprio voluti fare del male... come vi è venuto in mente dopo che era già stato fatto questo?






Chiara “Il volto della vita”: è talmente brutta che non riesco a concentrarmi sul pezzo. UN ROITO.
Nesli “Mare mare”: ho scoperto che lui fa sbavare tutti i gay di mia conoscenza. 

Nek “Se telefonando”: APRIAMO UN CAPITOLO A PARTE: questa è la mia canzone preferita, ma non così per dire, QUESTA E' DAVVERO LA MIA CANZONE PREFERITA. Ora, se c’è una cosa perfetta di questo brano è proprio l’arrangiamento, perché dai... come puoi pensare che si possa migliorare una roba scritta da Ennio Morricone? Una rockeggiatura sospesa così è da pena di morte, sono indignata. Trovo consolazione nell'unica certezza che un gioiello così tra le mani, che un tale capolavoro sia indistruttibile. E' come un diamante che puoi tagliare ed incastonare: la brillantezza preziosa di quella pietra è impossibile da spegnere. 

E siamo al momento degli ospiti Comici...

Ed è l'ora della mia vendetta: Luca e Paolo, di certo assidui lettori del mio blog, portano la canzone necrologio di saluto a tutti i morti
CATTIVISSIMA.
SCORRETTISSIMA.
DOVUTA.

I VERI CUGINI MERDA.

Passa Nek.

Dear Jack “Io che amo solo te”: schitarrano su Endrigo 
Platinette/Di Michele: “Alghero”: due campane buttate dentro una macchinetta anni ’50 stanno assassinando la memoria di Giuni Russo
Bianca Atzei “Ciao amore”: povero Tenco, povera Dalida

ENDRIGO, GIUNI RUSSO E TENCO ASSASSINATI IN MENO DI DIECI MINUTI: DEVONO ESSERE GIUSTIZIATI TUTTI PER CRIMINI CONTRO L’UMANITA’.

Alex Britti “Io mi fermo qui”: non male, ma stecca un pochetto.

FERMI TUTTI!

MASSIMO FERRERO  CANTA “VITA SPERICOLATA”: IDOLO.

Vincono di Dear Jack

ARRIVANO GLI SPANDAU BALLET: questa sventolata di anni ‘80 mi fa bene al cuore.

Lorenzo Fragola “Una città per cantare”: un pezzo meraviglioso, cantato con rispetto.
Il Volo “Ancora”: Dio che strazio!

Spottone Rai con Vittoria Puccini per la fiction su Oriana Fallaci. Uscirà dalla tomba e vi mitraglierà tutti.

Annalisa “Ti sento”: che coraggio….mah… l’accostamento con Antonella Ruggiero sarebbe impietoso per chiunque… però se la cava.
Lara Fabian “Sto male”: IO DI PIU'.

Rientrano Luca e Paolo con un pezzo sui matrimoni gay: eh, no... questo non funziona, siete noiosi. Potevate andarvene prima e raccogliere la gloria di aver massacrato tutti.

Passa Il Volo

Grignani “Vedrai vedrai”: non male… non me l’aspettavo (ma c’ha una medusa dietro la testa?)
Nina zilli “Se bruciasse la città”: carina, dai… ma il vestito da VEGA...
Malika “Vivere”: ma quanto è brava….abbellisce pure una canzone di merda...
Marco Masini “Sarà per te”: ho amato quella canzone, ho amato Francesco Nuti che la cantava seduto sul gradino della scalinata in quel Sanremo del 1988... una scelta meravigliosa, ma che tristezza.... tristezza per quegli anni... tristezza per le vicende umane di Nuti.... però il ricordo ci sta tutto, per una canzone di rara delicatezza e davvero troppo, troppo sottovalutata, da molti dimenticata, a troppi sconosciuta.

Passa Masini

Mentre si riapre il televoto per Moreno, Nek, Dear Jack, Il Volo e Masini, gli ospitoni SAINT MOTEL si beccano il microfono loffio. Manco al Karaoke nà cosa così.

Non ho idea di che ora sia, ma anche stasera ROCCO TANICA viene a rimboccarci le coperte ed a metterci a letto. Per fortuna.

Arriva l’esito del televoto: 

5. Dear Jack
4. Moreno
3. Masini
2. Il volo

VINCE "SE TELEFONANDO" a cui verrà dedicata la nascita di un nuovo fiore che si chiamerà "COVER" 

("Vorrei una dozzina di COVER rosse, per favore")

NUN SE PO' SENTI'.




Nessun commento: