giovedì 9 agosto 2007

TRADUCE HARRY POTTER E FINISCE IN GALERA


Un ragazzino francese, travolto dalla sua passione per la saga di Harry Potter, ha tradotto da sè, complice una notevole padronanza dell'inglese, l'ultimo e conclusivo capitolo "Harry Potter and the Deathly Hallows" e l'ha diffuso in rete, per renderlo fruibile a tutti i lettori degli altri Paesi non anglosassoni. La casa editrice francese che pubblica e traduce l'opera e che ha previsto l'uscita in patria in ottobre, non ha gradito. Il ragazzino è stato denunciato ed arrestato e dopo una notte in gattabuia, verificato il fatto che il tutto è avvenuto per pura passione e non per fini di lucro è stato scarcerato, anche se dovrà subire sanzioni pecuniarie elevatissime.
Ma poverino!
Ha sedici anni.
Invece di apprezzare il talento e lo spirito assolutamente altruistico che l'ha motivato, che fanno? Lo mettono in galera?
La colpa è della Rowling.
Trovo vergognoso il fatto che si pubblichi il libro prima in inglese e solo dopo questa uscita lo si distribuisca alle case editrici degli altri paesi per le traduzioni. Perchè nel mondo devono esserci lettori di serie A ed altri di serie B? Perchè, con queste abilissime operazioni commerciali, bisogna indurre ad acquistare due volte il libro, prima in inglese e poi, dopo tantissimi mesi (come nel caso dell'Italia, dove la Salani ha comunicato l'uscita per il prossimo 5 Gennaio 2008) nella propria lingua?
Su internet gira di tutto. Allora, avrebbero dovuto punire tutti i giornali ed i giornalisti che hanno rivelato in quattro e quattrotto il finale, mancando totalmente di rispetto verso i lettori di tutto il mondo. Che schifo.

3 commenti:

Maurizio Maestri ha detto...

Perchè??? come finisce "erri" potter? Credo di essere l'unico a non saperlo!

Ps. le case editrici dovrebbero ravvedersi, e forse un po' tutto il mondo dell' editoria, magari ci son molti libri buoni che non vengono pubblicati, poi fan la voce grossa quando hanno un grosso fenomeno commerciale per le mani... mah!

Pps. la vicenda del sedicenne ha del grottesco ovvio, come grottesco è un po' il fanatismo che si è creato attorno al mago maghello.

Anonimo ha detto...

Solo in Francia...

Anonimo ha detto...

quello che stavo cercando, grazie