Ricevo questa segnalazione da Gabriele (http://nonsolomusica.wordpress.com), relativa ad una proposta di legge (i cui fantastici autori sono Levi e Prodi) che ha dell'incredibile: prevede che chiunque abbia un blog o un sito debba registrarlo al ROC, un registro dell’Autorità delle Comunicazioni, produrre dei certificati, pagare un bollo, anche se fa informazione senza fini di lucro.
Il popolo di internet si sta mobilitando.
E' possibile firmare la petizione on - line a questo indirizzo:
e per saperne di più è possibile leggere questo post sul blog di Beppe Grillo:
Cari bloggers, vi invito a postare sull'argomento ed a diffondere questa notizia.
Per tutti gli altri lettori: internet da ancora la possibilità di un'informazione e di una comunicazione LIBERA, gestita nè da partiti politici, nè da editori, dov'è ancora possibile per i fruitori e per gli utenti il poter avere una propria opinione che è possibile formarsi attingendo da più fonti. E' una questione che riguarda chiunque creda e voglia vivere ancora in un Paese che riconosce completamente l'articolo 21 della Costituzione Repubblicana sulla quale si fonda.
SALVIAMO IL DIRITTO DI POTER MANIFESTARE LIBERAMENTE IL NOSTRO PENSIERO CON LA PAROLA, LO SCRITTO ED OGNI ALTRO MEZZO DI DIFFUSIONE.
5 commenti:
Spettabile dott.sa Alessia,
hai ragione, la proposta è ignobile! Inoltre è indice della malsana tendenza tassatrice del governo, tra non molto inventeranno la tassa sui peli del caswzxdfhgyti vabbè, il succo si è capito. Tuttavia sono rimasto deluso dal fatto che hai linkato Beppe Grillo... Non dirmi che sei una seguace di quel demagogo populista! Mi cadrebbe un mito!
@Paul Gilbert: la proposta è veramente indecente, hai ragione, spero che la mobilitazione degli internauti possa salvare la situazione. Quanto a Grillo, ho linkato quell'articolo perchè spiega la situazione. Non sono seguace di nessuno se non dell'Onnipotente, delle mie convinzioni, tendenze ed idee politiche non parlo nel blog, proprio per non identificarlo con nessuno schieramento, proprio per riuscire nell'intento di creare una "tenda", ossia un luogo di ritrovo, di chiacchiere, di comunicazione ovviamente "allegra" ed aperta a tutti.
Benissimo, il mito resta in piedi e ancora ti stimo!
Cambiando argomento, ma che per caso fai parte di qualche movimento cristiano?
re-gi-me! re-gi-me! re-gi-me!
è qualche giorno che gira sta notizia. imbarazzante.
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