giovedì 12 giugno 2008

SHOPPING COMPULSIVO E SESSO


E' notizia di oggi che un'inchiesta, condotta da una prestigiosa rivista, abbia rivelato che le donne, ogni trenta secondi, pensano allo shopping.

Mentre per gli uomini il pensiero principale rimane il sesso, pare che le donne formulino i loro pensieri "impuri" sui tanto agoniati oggetti del desiderio, in primis gli accessori.

A parte che non vedo la sensazionalità della notizia (sai che novità!!!), trovo anche che ci siano alcune riflessioni da fare.

Prima di tutto, anche gli uomini pensano molto allo shopping, soprattutto relativo a beni di lusso come le automobili; le donne magari si accontentano di tante cosine piccole, di prezzo minore, quindi, in proporzione il risultato è lo stesso.

E poi il sesso.

LE DONNE PENSANO AL SESSO ESATTAMENTE COME E QUANTO LO FANNO GLI UOMINI.

Gli uomini, da questo punto di vista sono molto più onesti: se una donna afferma di pensare molto al sesso, parla tranquillamente e normalmente di sesso, ha sempre paura di essere mal giudicata. C'è ancora una sorta di pudicizia, di vergogna in tal senso e non sono valsi nemmeno tutti gli anni di "SEX AND THE CITY" per liberare le donne sull'argomentare.

Altro discorso è invece l'utilizzo dello shopping come pagliativo alla mancanza di sesso; è innegabile - e da donna ed amante dello shopping posso affermarlo senza timore di smentita - che spesso lo shopping è terapeutico, rende allegri e tira su di morale.

Quando si ha qualche pensiero, magari si è un po' tristi, non c'è niente di meglio di una full immersion nei tuoi negozi preferiti alla ricerca di qualcosa da acquistare; perchè quando trovi un oggetto, qualcosa che ti piace, lo compri, lo indossi e tutto all'improvviso cambia. Ti vedi più bella, ti torna l'allegria, pensi all'occasione per sfoggiare il tuo acquisto, quindi ti rimetti in gioco, programmi di uscire, di tornare alla vita.

E' difficile da spiegare.

Ma una ragazza ha bisogno dello shopping.
E' un gesto d'amore verso se stesse.

E poi, diciamoci la verità.

E lo voglio chiedere agli uomini.

UNA DONNA CHE NON AMA LO SHOPPING, I NEGOZI, LE VETRINE, I VESTITI, LE SCARPE, LE BORSE, I GIOIELLI.......


MA CHE RAZZA DI DONNA E'???


11 commenti:

Anonimo ha detto...

Entro nel merito della parte maschile dal mio punto di vista, anche se sono maschio atipico, ad esempio se qualcuno vuole ammorbarmi fino allo sfinimento non deve fare altro che parlarmi di automobili e calcio (il calcio per me funziona solo a piccole dosi). Non amo molto lo shopping, lo faccio per necessità e non per piacere ed in genere so già cosa voglio, entro, provo, acquisto e vado (ah, sì, mi sono dimenticato: pago).

Quella che le donne non pensino al sesso in effetti è più una "posa", una maschera, che non la realtà. Io credo che alla base di tutto ci sia il fatto che da noi fare l'amore sia sempre stato considerato come qualcosa di sporco di cui vergognarsi, ed è triste. Le cose comunque stanno cambiando, ed è vero che anche da noi Sex and the city ha svolto un ruolo decisivo in tal senso.

Anonimo ha detto...

Alessia cara, concordo con te su tutta la linea! Pensa che ne parlavo proprio col Decy l'altro giorno del fatto che nonostante SEX & THE CITY ci si vergogna ancora di parlare di certi argomenti perchè ci si sente giudicate...hai voglia a sdoganare dalla testa delle persone certi luoghi comuni....
P.S. Ciao Taglia ;-)
Scarlett

Tendallegra ha detto...

@Taglia: non ci crederai...ma pure io pago tutto il mio shopping!

@Scarlett: secondo me una Samantha al giorno toglie il preconcetto di torno!
P.S. Mi interesserebbe fare due chiacchiere col Deci a questo proposito....:o)))

Anonimo ha detto...

Anch'io per fortuna mi sento un "maschio" atipico (e non per la ragione che pensi tu eh.. :D )!


Ho le mie passioni, sì, ma riesco a gestirle con moderazione. Odio profondamente gli stereotipi "uomo-allupato" e "donna-santa maria goretti". Le ragazze a volte sono ANCHE PEGGIO degli uomini, quando si parla di sesso, perchè hanno dalla loro il vantaggio di essere molto cerebrali e di raccontarsi il sesso in maniera molto più appassionante e colorita, rispetto ai ragazzi.

I maschi sono dei "primitivi" in questo senso!

Punto!

Tendallegra ha detto...

@Deception: sono d'accordo sul fatto che per tanti versi, anche nel raccontare e raccontarsi, le donne abbiano una marcia in più. Però non mi piace che mi metti i punti.

PUNTO!

Anonimo ha detto...

Del sesso non dico niente, anche se effettivamente voi donne soprattutto in certi periodi dell'anno e in certe occasioni stimolate il pensiero. Ma ti giuro che se avessi vagonate di soldi mi dedicherei allo shopping sfrenato

Jane (Pancrazia) Cole ha detto...

Io amo sia lo shopping che il sesso! Il secondo però ha il vantaggio incredibile di essere gratis...almeno fin' ora...

Anonimo ha detto...

@J. Cole: c'è però un'altra cosa da considerare nel confronto shopping-sesso: lo shopping è appagante al 99,9%: vedo, compro, sfoggio. Il sesso non sempre è un'esperienza così automaticamente appagante, è più complicato :D

Ste ha detto...

Mia madre direbbe "Ogni eccesso è il difetto". E credo che abbia ragione a pieno.
Leggendo il post la seconda cosa che mi è venuta in mente (la prima è il detto di mia madre) è che sono una ragazza atipica. Non disdegno lo shopping ma le mie disponibilità economiche si dividono tra negozi vari e la Feltrinelli. Esco volentieri con amiche in giro per negozi, ma se gioca l'Italia o se ci sono le olimpiadi o se c'è una partita di pallanuoto in tv (il mio sport) non c'è santo che tiene: rimango a casa davanti la tv o in locale purché ci sia la tv. Con i miei amici ragazzi non ho molti problemi a parlare di sesso, diciamo in generale non ho problemi...il problema nasce con i ragazzi che mi interessano (tanto), ma vale per più argomenti non solo per il sesso.
Sulla tua ultima frase ho un po' di dubbi: mi viene difficile definire una donna in base allo shopping, gioielli, borse&co.
Ste

Tendallegra ha detto...

@Ste: la mia ultime frase è assolutamente provocatoria e accentuatamente ironica, spero sia ben chiaro. Comunque anche tu avvalori la mia teoria: lo shopping piace a tutti, punto e basta e non si è strani perchè ci piace farlo. Quanto alla difficoltà di parlare con chi ci piace...bè cara...credo che sia la cosa più umana che possa capitare....:o)))) Siamo tutti dei rintronati totali quando ci mette lo zampino il sentimento...:o)))

Anonimo ha detto...

E' vero che può essere difficile parlare con una persona di cui si è innamorati di sesso, all'inizio almeno. Io credo però che mai come in quell'ambito sia importante discutere e confrontarsi (anche in modo spiritoso, mica da inquisizione o che) perché non ci siano incomprensioni e fraintendimenti. Così facendo credo che il rapporto fili più liscio e si sedimenti di più.

Da questa rapida carrellata sullo shopping salta fuori che tutti comperano libri. Ma allora le statistiche che dicono che in Italia non si legge sono false, o siamo piuttosto una piccola comunità da preservare come i panda e che si ritrova in internet sui vari blog?