<<....Amor, ch'al cor gentil ratto s'apprende, prese costui de la bella persona che mi fu tolta; e 'l modo ancor m'offende. Amor, ch'a nullo amato amar perdona, mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m'abbandona. Amor condusse noi ad una morte:Caina attende chi a vita ci spense...>>.
Appassionato, ispirato, sedotto dall'opera di Dante.
Capace di calamitare l'attenzione, lasciando tutti col fiato sospeso, pendendo dalle sue labbra: divulga e decanta la passione e l'amore, rende onore alla magnificenza della figura della donna.
Onore a Roberto Benigni.
Un genio assoluto.
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