L'ottava puntata di "X FACTOR" è stata densa di emozioni musicali e finalmente i nodi cominciano a venire al pettine, i più forti a lasciare il segno, i più deboli a scricchiolare ed essere eliminati.
Va fuori Annalisa, giunta inaspettatamente fino a questo punto, la meno votata insieme ad Emanuele. A decidere è la Ventura che sceglie di portare avanti il ragazzo, da sempre il preferito della sua categoria.
Toni stavolta è sorprendente: pur non essedo uno dei miei preferiti, devo ammettere che ne "Il tempo di morire" è stato perfetto, senza nessuna imprecisione e con la voce roca al punto giusto. Ci ha regalato la sua migliore interpretazione fin ora (nei limiti del suo possibile). ILARIA è sempre più sicura, convincente interpretando un pezzo di Alanis Morrisette, veramente pronta per un disco.
Sempre una certezza i SEI OTTAVI, raffinatissimi eseguono "Nel blu dipinto di blu", sono dei veri musicisti, compositori/scompositori ed anche il pubblico li premia.
Anche stavolta, al di sopra di tutti, emergono gli ARAM QUARTET che si sono misurati con "THE WALL" che non ha solo il titolo di emblematico, ma rappresenta un vero e proprio pezzo di storia della musica di tutti i tempi. Una scelta altissima, difficile ma che i quattro ragazzi eseguono in un modo MAGISTRALE.
Ed arriva una sorpresa: il mitico "NICK THE NIGHTFLY" storica voce di Radio Montecarlo, nonchè direttore artistico di un tempio della musica jazz quale il Blue Note di Milano, invita ad esibirsi per un concerto gli ARAM, i SEI OTTAVI ed ILARIA. I ragazzi rimangono folgorati: quando degli intenditori così ti apprezzano, ti seguono e ti chiamano, cominci davvero a toccare con mano ed accarezzare quel sogno di riuscire a vivere di musica.
E ti rendi conto che forse "X FACTOR" non ha ascolti altissimi, ma è seguita da cantanti, musicisti, radio ed addetti ai lavori. Quindi alla fin fine, lo scopo è raggiunto.
Sembra finita qui e invece no, perchè la fantastica GIORGIA, ospite del programma, ci regala un duetto con MORGAN che la accompagna con voce e al piano: "The long and winding road", uno dei pezzi più belli dei Beatles, interpretato dai due artisti è un gran bel regalo, una gran bella emozione e tocca tutti. E ci dimostra che Morgan è un musicista a tutto tondo e che il termine "ARTISTA" gli calza proprio a pennello.
E quando meno te lo aspetti, quando pensi che ormai i giochi siano fatti ecco qui che arriva l' "X FACTOR", quell'incognita che rimescola tutte le carte e riapre i giochi. Arrivano i CLUSTER un gruppo vocale di provenienza genovese, ma composto da ragazzi con origini miste: ed in modo formidabile ecco che arriva dritto al cuore un "DON' T YOU WORRY 'BOUT A THING" di Steve Wonder (ma resa forse più popolare dagli INCOGNITO) eseguito solo con le voci. Resto folgorata, il pezzo è uno dei miei preferiti in assoluto, loro spaventosamente bravi, emozione pura, sono andata a mille.
A questo punto la situazione è davvero interessante.
Si rimette tutto in gioco.
Da ora in poi nessun nuovo ingresso, dritti dritti sino alla finale.
E questo talent si comincia a rivelare una bellissima occasione di fruire ed assaporare musica, talento ed arte.
http://www.youtube.com/watch?v=baRDYq7XOdU
http://www.youtube.com/watch?v=sYuQ7RQ6aZs
http://www.youtube.com/watch?v=aUrt7FGCb-U
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