mercoledì 21 maggio 2008

X FACTOR - UNDICESIMA PUNTATA


La maledizione trasversale dei CLUSTER colpisce inevitabilmente ILARIA, l'emininata della semifinale.

Il ballottaggio con Toni, ha visto di nuovo in campo come giudice decisivo Mara Maionchi. E che Toni andasse dritto in finale era cosa nota, abbiamo capito (ahimè) i meccanismi della trasmissione.

Riprendendo la polemica innescata dalle dichiarazioni di Morgan dopo l'eliminazione dei Cluster della scorsa puntata, apprendiamo con gioia che il gruppo è 6° nella classifica di I-Tunes, che la Ventura (stasera con le ali in versione Winx) è offesa perchè Morgan le dice chiaro e tondo che non è in grado di giudicare e che ha preso la decisione di eliminare i Cluster solo in virtù di meccanismi televisivi; l'artista è sempre più contrario al fatto che le decisioni siano in mano ai televotanti da telefonino, afferma che lui non si sente superiore agli altri, ma è un "artigiano della musica" e che il lavoro dei tecnici debba essere lasciato ai tecnici.

L'ospite musicale è Massimo Ranieri, che canta con i ragazzi e sarà il 4° giudice della serata.

Ed ecco le performances.

TONI: Ascoltandolo in "Nessun dolore" penso che sarebbe stato benissimo ad "Amici": lì non è stato ammesso e allora perchè dobbiamo prendercelo noi uno scarto della premiata ditta De Filippi/Sfondrini? Comunque, sempre meglio lui di Emanuele. L'ho già detto altre volte?......

GIUSY: Perfetta interprete nella cover di Nancy Sinatra e le passiamo anche le ripetute stonature. Ma affronta il brano con la giusta ironia, lo rende bene, in maniera scanzonata (notate il gioco di parole....). In "Arrivederci amore ciao" però non mi piace: qui i suoi rallentati che esasperano il tempo non ci dicono affatto, questa canzone addosso a lei perde, e pure tanto. La cosa sconvolgente è la dichiarazione di Fischietti nel day-time che mi gela quando lo sento dire che non conosceva questo pezzo. Aiuto.

ARAM QUARTET: I miei fab four. Gli Aram sono sempre impeccabili, non deludono mai. In "Un'emozione da poco" riescono a miscelare talmente bene le loro voci, soprattutto nel ritornello, regalandoci un'emozione non certo da poco. Quando poi si fondono con il canone di Pachelbel (una delle cose più incredibili che mai genio abbia prodotto) e con "Albachiara", mi fanno pensare che sarebbe meraviglioso ascoltarli eseguire i cori di "Last train home" di Pat Metheny. Aram, fatemi questo regalo. Morgan per favore leggimi. Gaudi, prendi appunti. E segue poi il medley degli WHO: look colorato e pirotecnico, una performance magnifica. Miei cari Aram, quanto mi piacete, quanto vi voglio bene!
Massimo Ranieri commenta con uno "CHAPEAU!".
ILARIA: E' molto carina con l'abitino maculato, è emozionata ed esegue "Thorn" che è una canzonetta senza pretese. Ancora una volta dimostra di non avere padronanza della sua voce sulle note basse. In "Pensiero stupendo" poi la debolezza di tecnica è proprio vistosa, tanto che la base musicale prevale nettamente sulla sua voce, coprendola in talune parti. Negli alti, come al solito, "spara" e va su di voce, ma qui anche Massimo Ranieri afferma che non si è bravi perchè si arriva in alto con le note.

EMANUELE: Non ho più nulla da dire su di lui. "La mia storia tra le dita" è arrangiata rock (una novità...) con un intro di piano: lui la canta scimmiottando Vasco Rossi. Sempre la solita solfa, sempre la solita tiritera. Segue altra fotocopia con "Iris". Le mie orecchie gridano pietà. Per favore abbattetelo.



Un bel momento è il duetto di Morgan con Massimo Ranieri che cantano "Lontano lontano" di Luigi Tenco, bell'omaggio all'artista scomparso alla cui memoria è legato l'omonimo prestigioso premio musicale che ogni anno viene assegnato in quel di Sanremo ad un cantautore (e Morgan l'ha vinto).

Il ballottaggio è tra Toni e Ilaria ed inesorabilmente sotto la Angel-face, la Sarda-girl soccombe e ci congeda cantando per l'ennesima volta "Oceano": credo che pure l'interprete originale LISA si sia ormai rotta le palle di sentirla, io personalmente annaspo e credo che non ce la farò a non annegare.

Vanno in finale:




ARAM QUARTET (Olèèèèèèèèèè)

EMANUELE (E ti pareva....)

GIUSY (Almeno è diversa)

TONI (Ma và?....)

http://www.youtube.com/watch?v=7fXVX0uzb68

4 commenti:

Jane (Pancrazia) Cole ha detto...

Gli Aram sono su un altro pianeta rispetto agli altri.
La cosa che mi preoccupa è come verranno utilizzati in futuro dall'industria discografica. Secondo me meriterebbero un progetto ambizioso, di respiro internazionale.
Spero che trovino dei produttori e soprattutto degli autori all'altezza!

ps: sei stata nominata :D

Chissenefrega ha detto...

Secondo me se continuano a farsi guidare da Morgan anche dopo la fine del programma, possono riuscire a fare qualcosa di davvero apprezzabile ed originale. Penso che un gruppo del genere possa portare una spruzzata di novità nel deprimente panorama musicale italiano... speriamo bene, in bocca al lupo AQ :)))

Anonimo ha detto...

Ancora una volta concordo al 100%! Leggo tanti post su X-Factor,ma i migliori sono di questo blog.
Se il pubblico italiano è dotato di orecchie funzionanti, la vittoria deve essere degli Aram senza ombra di dubbio. Ieri sera Antonio Maggio era in splendida forma e dominava il palco con il suo carisma (anche se gli altri non sono stati meno bravi).
Non sono una che si lascia impressionare da un bel faccino (anche se fra Antonio e Michele...); ma questi ragazzi hanno tutto: presenza scenica, voci straordinarie, interpretazione coinvolgente, umiltà, simpatia...e potrei continuare così ancora a lungo! Morgan ha fatto un lavoro straordinario; non ha mai sbagliato un pezzo, valorizzando gli Aram e dando contemporaneamente una vera e propria lezione di musica. Mi preoccupa un po' Giusy che, a quanto pare, è la preferita di Roberto Rossi; ma almeno quella piagnucolosa di Ilaria è uscita!
Grazie Tendallegra e forza Aram! :)

Tendallegra ha detto...

Ragazzi, siamo tutti d'accordo nell'augurare la vittoria finale agli Aram Quartet, anche se dubito fortemente. Per me i giochi sono stati già fatti diverso tempo fa e non nutro grandi speranze, altrimenti a Sanremo avrebbero vinto Cammariere o Gazzè, ad Amici certamente Roberta. E non sto qui a dilungarmi perchè di "sconfitte" in gare canore l'Italia ha un bel repertorio.

@Jane: sono d'accordo con Chissene sul fatto che se gli Aram fossero capitati con altri tutor diversi da Morgan e Gaudi, certamente non avremmo visto quello che sono stati riusciti ad esprimere. Si sono lasciati formare ed informare, hanno percorso strade che non conoscevano, affidandosi alla competenza (reale) dei due. Sintomo di umiltà, di voglia di imparare, di crescere e mettersi in gioco.

@Chissene: indubbiamente, Cluster a parte, sono stati una bella scoperta. Credo che in Italia ce ne siano tanti altri di talenti così, che magari non cercano quel tipo di strada. Magari cantano o suonano solo per loro stessi ed a provini e tv non pensano nemmeno lontanamente. Io ne conosco diversi. Speriamo davvero che questi ragazzi portino qualcosa di nuovo. Le premesse ci sono tutte.

@Dorinne: sei sempre gentilissima, grazie davvero per i tuoi complimenti. La musica è la mia vita, forse traspare l'amore per l'argomento, o forse sei brava tu a coglierlo. Sono d'accordo, i ragazzi erano molto carini truccati alla Anna Oxa prima e coloratissimi poi sul medley Who. Se l'occhio deve volere la sua parte (anche se in campo musicale non lo ammetto nella maniera più categorica), allora agli Aram Quartet non manca proprio niente! Giusy alla lunga stuferà, vedrai....l'X FACTOR è un'altra cosa.
Un abbraccio, torna a trovarmi.