martedì 8 maggio 2007

VOTANTONIO









Polemiche di Bonolis a parte
(il conduttore rivendica la paternità del format), altra botta di nostalgia nostalgia canaglia proprio ieri sera.
E pensare che stavolta il rimpianto non è per qualcosa di un lontano passato televisivo, ma per "Cronache Marziane", al quale ieri sera Fabio Canino ha provato in alcune parti a riavvicinarsi, sortendo però un risultato decisamente incerto.
Ed ecco quindi approdare alla ribalta televisiva strampalati soggetti con altrettante discutibili proposte per risolvere i problemi che assillano la nostra vita.
Non saprei, io magari in una trasmissione del genere c'avrei visto meglio Chiambretti, più graffiante di Canino ed anche maggiormente capace di "creare" personaggi, ma si può magari concedere un po' di tempo al conduttore per un rodaggio.
Certo è che in TV ormai è difficilissimo riuscire a creare qualcosa di nuovo e prova ne è il fatto che la maggiorparte delle recenti trasmissioni si siano rivelate dei clamorosi flop, ancor più clamorosi in virtù di gettonatissimi conduttori ingaggiati per l'occasione (vedi Funari, vedi Ventura).
I nomi di garanzia ormai sono davvero pochi, ma tre su tutti sono indiscutibilmente loro: Fiorello al top, Pippo Baudo e Gerry Scotti.

Nessun commento: