Cara blogmaster, ma lo sai che c'ero anch'io? Però non faccio parte dei giovani della speranza, anche perché se tutti i giovani fossero come me la speranza, nonostante è sempre l'ultima, morirebbe! Meglio sperare su qualcun altro!
@Caro Paul Gilbert: blogmaster è troppo formale, puoi chiamarmi Alessia oppure Tenda, come vuoi. Io invece stavolta ho toppato. Pur essendo vicinissima al luogo non sono potuta intervenire. Ho seguito la Messa in tv ieri mattina. Bellissimo momento, ma l'essere lì è un'altra cosa. Quanto alla Speranza....è più immortale di quanto possiamo pensare.....:o))))
Il mio chiamarti blogghemaster, è ironico, comunque preferisco Alessia a "tenda" perché mi fa venire in mente cose strane... Ma di dove sei? La speranza è immortale? Speriamo di si!
mi tocca recitare la voce fuori dal coro. ho visto un papa in tv chiuso dentro al cassone di una mercedes benz. con 10 energumeni della security davanti e altrettanti dietro. più che un capo spirituale (che dovrebbe stare a contatto con la gente e non su una "freccia d'argento") mi pareva un capo di stato. l'annosa questione del potere temporale... credo che serva un papa più umano meno androgino, in nome della sicurezza non può pontificare dentro ad "una sterile camera ad aria condiizonata", e poi l'attentato è successo 30 anni fa ormai. è come dire che Poli o Scaroni debbano continuare a preoccupersi per quello che successe a Mattei.
@ Nessisconnessi/Maurizio: se non avessi recitato la voce fuori dal coro, mi sarei stupita...non è certo da te...:o)))
Quanto al tuo commento: purtroppo la questione della sicurezza è sempre più attuale; in un mondo travagliato com'è questo in cui viviamo, ogni occasione di ritrovo o raduno di molte persone è potenzialmente a rischio, figuriamoci un incontro internazionale col Papa. Certo, Ratzinger non è Wojtila, non lo sarà mai, mai potrebbe esserlo e di questo è ben consapevole. Sono la prima a non riuscire a provare affetto per lui, è un mio grossissimo limite, vergognoso per una come me che si definisce persona di fede. Ma, per chi crede, il Papa è comunque una figura che va rispettata, perchè è espressione di Dio sulla terra, seppur uomo. Ed essendo uomo ha i suoi limiti, come ciascuno di noi. Ecco perchè bisogna pregare per tutti coloro che sono chiamati a guidare comunità, Paesi, Religioni e quant'altro: credo che sia uno dei compiti più difficili che possa ricadere su un individuo.
Ho visto nascere quel Logo che sta al posto della O di Agorà!!! Ero a Roma nel 2000, nell'organizzazione... ma da quando il mio caro Papa GPII se n'è andato non è più lo stesso per me... non riesco più a rientrare nella stessa lunghezza d'onda di una volta!!! Penso spesso al perchè, non riesco mai a darmi una risposta!!! Io sono di Ancona e non avrei avuto problemi andare a Montorso, ma proprio ho un blocco!!! Posso solo dire, che non è importante il come (materiale) si presenta un Papa, ma il come (spirituale)!!! E' questa la chiave di tutto!!! Se poi intorno a lui, ci sono persone che non valgono niente (per me) è un altro discorso!!!
Io c'ero ed è stata un emozione unica.. una cosa indescrivibile!! Troppo forte!!! Anche a me il Papa non piaceva affata soprattutto sapendo che persona stupenda che era il suo predecessore ma appena è arrivato nella piana mi è sembrato di conoscerlo da una vita..non avevo più quel sentimento di indifferenza verso di lui ma in quel momento lo stimavo, mi ha riempito il cuore di gioia!!! Lo so che è difficile da credere ma a me è accaduto proprio cosi...
8 commenti:
Cara blogmaster, ma lo sai che c'ero anch'io? Però non faccio parte dei giovani della speranza, anche perché se tutti i giovani fossero come me la speranza, nonostante è sempre l'ultima, morirebbe! Meglio sperare su qualcun altro!
@Caro Paul Gilbert: blogmaster è troppo formale, puoi chiamarmi Alessia oppure Tenda, come vuoi. Io invece stavolta ho toppato. Pur essendo vicinissima al luogo non sono potuta intervenire. Ho seguito la Messa in tv ieri mattina. Bellissimo momento, ma l'essere lì è un'altra cosa.
Quanto alla Speranza....è più immortale di quanto possiamo pensare.....:o))))
Il mio chiamarti blogghemaster, è ironico, comunque preferisco Alessia a "tenda" perché mi fa venire in mente cose strane... Ma di dove sei?
La speranza è immortale? Speriamo di si!
Bello, c'erano un sacco di miei conoscenti.
Io (causa lavoro) ne ho visto un pezzetto alla tv.
Comunque si, queste cose viste dal vivo sono completamente diverse.
mi tocca recitare la voce fuori dal coro. ho visto un papa in tv chiuso dentro al cassone di una mercedes benz. con 10 energumeni della security davanti e altrettanti dietro. più che un capo spirituale (che dovrebbe stare a contatto con la gente e non su una "freccia d'argento") mi pareva un capo di stato. l'annosa questione del potere temporale... credo che serva un papa più umano meno androgino, in nome della sicurezza non può pontificare dentro ad "una sterile camera ad aria condiizonata", e poi l'attentato è successo 30 anni fa ormai. è come dire che Poli o Scaroni debbano continuare a preoccupersi per quello che successe a Mattei.
@ Nessisconnessi/Maurizio: se non avessi recitato la voce fuori dal coro, mi sarei stupita...non è certo da te...:o)))
Quanto al tuo commento: purtroppo la questione della sicurezza è sempre più attuale; in un mondo travagliato com'è questo in cui viviamo, ogni occasione di ritrovo o raduno di molte persone è potenzialmente a rischio, figuriamoci un incontro internazionale col Papa.
Certo, Ratzinger non è Wojtila, non lo sarà mai, mai potrebbe esserlo e di questo è ben consapevole.
Sono la prima a non riuscire a provare affetto per lui, è un mio grossissimo limite, vergognoso per una come me che si definisce persona di fede.
Ma, per chi crede, il Papa è comunque una figura che va rispettata, perchè è espressione di Dio sulla terra, seppur uomo. Ed essendo uomo ha i suoi limiti, come ciascuno di noi.
Ecco perchè bisogna pregare per tutti coloro che sono chiamati a guidare comunità, Paesi, Religioni e quant'altro: credo che sia uno dei compiti più difficili che possa ricadere su un individuo.
Ho visto nascere quel Logo che sta al posto della O di Agorà!!! Ero a Roma nel 2000, nell'organizzazione... ma da quando il mio caro Papa GPII se n'è andato non è più lo stesso per me... non riesco più a rientrare nella stessa lunghezza d'onda di una volta!!! Penso spesso al perchè, non riesco mai a darmi una risposta!!! Io sono di Ancona e non avrei avuto problemi andare a Montorso, ma proprio ho un blocco!!! Posso solo dire, che non è importante il come (materiale) si presenta un Papa, ma il come (spirituale)!!! E' questa la chiave di tutto!!! Se poi intorno a lui, ci sono persone che non valgono niente (per me) è un altro discorso!!!
Io c'ero ed è stata un emozione unica.. una cosa indescrivibile!! Troppo forte!!! Anche a me il Papa non piaceva affata soprattutto sapendo che persona stupenda che era il suo predecessore ma appena è arrivato nella piana mi è sembrato di conoscerlo da una vita..non avevo più quel sentimento di indifferenza verso di lui ma in quel momento lo stimavo, mi ha riempito il cuore di gioia!!! Lo so che è difficile da credere ma a me è accaduto proprio cosi...
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